Regione Umbria: incentivi sino a € 7.600 per assunzioni stabili – Domande entro il 30 Marzo 2023

La Regione Umbria (attraverso l’ARPAL ossia l’Agenzia regionale per le politiche attive del lavoro) ha pubblicato nei giorni scorsi un Avviso pubblico per incentivi all’assunzione stabile (sino a € 7.600 a lavoratore) da parte di imprese/professionisti con sede in produttiva Umbria; l’obiettivo è quello di sostenere le imprese nell’investimento in risorse umane; le risorse stanziate provengono dal Fondo sociale europeo (F.S.E.).

La Domanda dell’incentivo potrà essere inoltrata esclusivamente in modalità telematica a cura del titolare/amministratore e non può essere delegata ad un terzo: lo Studio potrà “indirettamente” provvedervi a condizione che, al momento dell’inoltro della Domanda, il titolare/amministratore sia fisicamente presente presso il nostro Studio munito di:

• SPID
• Firma digitale

L’incentivo può essere concesso per assunzioni effettuate in data successiva al 1° Dicembre 2022 di soggetti:

1. Donne di qualsiasi età;
2. Uomini con meno di 30 anni;
3. Uomini con 55 anni e oltre;
4. Lavoratori/Lavoratrici in cassa integrazione straordinaria in uscita dal lavoro;
5. Soggetti che abbiano frequentato un percorso di politica attiva del lavoro o di formazione finanziato da Regione Umbria o ARPAL Umbria e terminato non anteriormente a 6 mesi dalla pubblicazione dell’Avviso pubblico.

Sono incentivabili le assunzioni di soggetti di cui sopra con i seguenti rapporti di lavoro:

• Contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato, anche part-time (non inferiore al 50% del tempo pieno), incluso l’apprendistato;
• Contratto di lavoro subordinato a tempo determinato della durata minima di 12 mesi, anche part-time (non inferiore al 50% del tempo pieno);
• Trasformazione da contratto a tempo determinato in contratto a tempo indeterminato, anche part-time (non inferiore al 70% del tempo pieno) di: A) Donne di qualsiasi età; B) Giovani con meno di 30 anni.

**NOTA BENE – Sono escluse dall’incentivo le assunzioni con contratto intermittente e domestico**

• € 7.600,00 per contratti a tempo indeterminato
  **NOTA BENE – Importo da riproporzionare nel casi di part-time**
• € 3.500,00 per contratti a termine
  **NOTA BENE – 12 mesi dovrà essere la durata minima**

Le assunzioni o trasformazioni incentivate:

1. Devono riguardare lavoratori assunti in unità produttive ubicate in Umbria, in qualità di lavoratori dipendenti o, per le cooperative, in qualità di soci lavoratori con inquadramento da dipendente;
2. Non devono avvenire per sostituire lavoratori licenziati per giustificato motivo oggettivo o dimessi per giusta causa;
3. Nel caso di assunzione di disabili (iscritti alla L. 68-1999), questa deve avvenire al di fuori della quota obbligatoria prevista dalla legge;
4. Deve determinare, al momento dell’assunzione, un incremento occupazionale netto della forza lavoro (calcolata in ULA) mediamente occupata (vedi paragrafo successivo);

Inoltre i datori di lavoro beneficiari devono:

1. Essere imprese private (o anche liberi professionisti) di micro, piccola o media dimensione di qualsiasi settore di attività situate in Umbria;
   **NOTA BENE – PMI = impresa che occupa sino a 250 dipendenti e il cui fatturato annuo non supera i 50 milioni di euro**
2. Rispettare integralmente il CCNL di riferimento;
3. Possedere la regolarità contributiva (DURC);
4. Non essere sottoposti a procedure concorsuali, anche volontarie, né ad amministrazione controllata, né sottoposti ad accordi stragiudiziali secondo la vigente Legge Fallimentare;
5. Rispettare integralmente la normativa sulla sicurezza sul lavoro (D.lgs. 81-2008);
6. Rispettare la normativa sull’assunzione obbligatoria dei disabili (L. 68-1999);
7. Rispettare la normativa del “de minimis” in riferimento al limite massimo di aiuti di Stato ricevibili in un triennio;
8. Non essere (il titolare o il legale rappresentante) in rapporto di parentela, di affinità (entro il primo grado) o di coniugio con il lavoratore assunto;
9. Non aver effettuato nei 6 mesi precedenti e nei 6 mesi successivi alla data di assunzione per cui si chiede l’incentivo licenziamenti per giustificato motivo oggettivo che riguardino lo stesso profilo professionale dell’assunzione incentivata;
10. Mantenere in essere il rapporto di lavoro dell’assunzione incentivata per almeno 6 mesi, pena la perdita dell’incentivo; nel caso di dimissioni del lavoratore, l’incentivo sarà ridotto proporzionalmente al minor periodo di permanenza;
11. Garantire che l’assunzione o la trasformazione rappresenti un incremento occupazionale netto della forza lavoro (calcolata in ULA) mediamente occupata (vedi paragrafo successivo).

Come detto in precedenza, per poter beneficiare dell’incentivo l’assunzione deve determinare un incremento occupazionale netto della forza lavoro mediamente occupata: ciò significa che il numero medio dei lavoratori nei 6 mesi successivi all’assunzione deve essere superiore al numero medio dei lavoratori nei 12 mesi antecedenti l’assunzione.

Il conteggio del numero dei lavoratori è misurato in ULA (unità di lavoro anno) ossia una unità di misura che non conta le teste dei lavoratori ma quanto pesa ciascuno di loro in 1 anno; ad esempio, 1 lavoratore a tempo pieno presente tutto l’anno pesa per 1 ULA; 1 lavoratore a tempo pieno assunto a metà dell’anno pesa 0,50 ULA; 1 lavoratore part-time a mezza giornata presente tutto l’anno pesa per 0,50 ULA etc.

Orbene la condizione per beneficiare dell’incentivo è soddisfatta se:

**NOTA BENE – Le assunzioni in apprendistato, pur essendo incentivabili, non incrementano le ULA; quindi, nel caso di assunzione di un apprendista, è consentito fare la Domanda ma ne consegue che il Datore di lavoro dovrà immediatamente integrare l’organico con almeno 1 altro lavoratore non apprendista che incrementi le ULA**

**NOTA BENE – Eventuali dimissioni o licenziamenti per giusta causa non inficiano l’incremento occupazionale**

Tutto quanto precede per sottolineare:

Che l’incentivo sarà erogato soltanto alla fine del periodo di osservazione (6 mesi dall’assunzione) dell’incremento occupazionale.

• I datori di lavoro interessati potranno presentare la Domanda di incentivo a decorrere dalla data di pubblicazione dell’Avviso pubblico e entro e non oltre il 30 MARZO 2023;
• Per ogni assunzione oggetto di incentivo andrà presentata una specifica domanda;
• La Domanda sarà esclusivamente per via telematica attraverso il servizio on-line della Regione Umbria https://siruwebfse1420.regione.umbria.it da parte del titolare/amministratore dotato di SPID e FIRMA DIGITALE.

• Le Domande saranno istruite e finanziate in ordine cronologico di presentazione;
• Gli incentivi saranno erogati sino ad esaurimento dei fondi stanziati.

Il nostro Studio, come già detto in Premessa, potrà “indirettamente” provvedere alla presentazione delle Domande a condizione che, al momento dell’inoltro, il titolare/amministratore sia fisicamente presente presso il nostro Studio munito di SPID e FIRMA DIGITALE.

Per trasparenza facciamo presente le tariffe professionali applicate:

• € 150,00 per ciascuna Domanda a prescindere dall’esito
  **Consulenza preventiva, verifica di fattibilità delle condizioni, assistenza nell’inoltro telematico della Domanda**
• € 200,00 nel caso di ammissione all’incentivo
  **Consulenza successiva, verifica mensile incremento occupazionale netto, rendicontazione finale**