Operativo l’incentivo all’assunzione di giovani NEET

Con le istruzioni fornite dall’INPS (Circolare n. 68 del 27-07-2023) diventa operativo e pienamente fruibile l’incentivo NEET previsto dal D.L. n. 48/2023 – convertito in L. n. 85/2023 – per le assunzioni di giovani under 30 a tempo indeterminato, anche in apprendistato, effettuate dal 1° giugno al 31 dicembre 2023 (v. nostre Informative n. 4 del 15-05-2023 e n. 6 del 27-06-2023).

L’incentivo è in misura pari al 60% della retribuzione mensile lorda imponibile ai fini previdenziali e spetta per una durata massima di 12 mesi; detto altrimenti, il datore di lavoro si vede riconosciuto un importo pari al 60% della retribuzione pagata al lavoratore.

Tuttavia, in caso di cumulo con altri esoneri (sgravio per assunzione di giovani under 36) o riduzioni delle aliquote di finanziamento previsti dalla normativa vigente (apprendistato), l’incentivo è riconosciuto nella misura del 20% della retribuzione mensile lorda imponibile ai fini previdenziali.

L’incentivo può essere richiesto per le assunzioni che sono avvenute/avverranno dal 1° giugno al 31 dicembre 2023 con contratto:

• a tempo indeterminato;

Oppure,

• in apprendistato professionalizzante.

NOTA BENE – L’incentivo è riconosciuto anche per le assunzioni effettuate con orario part-time.

Il beneficio spetta solo qualora il giovane assunto sia in possesso dei seguenti requisiti:

• non abbia compiuto il trentesimo anno di età (soggetti tra i 16 e i 19 anni);
• non lavori e non sia inserito in corsi di studio o di formazione (NEET);
• sia registrato al Programma Operativo Nazionale Iniziativa Occupazione Giovani.

Per i lavoratori di età compresa tra i 25 e i 29 anni, l’incentivo può essere fruito solo qualora, in aggiunta alle condizioni sopra riportate, venga rispettato – in via alternativa – uno dei seguenti requisiti:

• il giovane è privo di impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi;
• il giovane non è in possesso di un diploma di istruzione secondaria di secondo grado o di una qualifica o diploma di istruzione e formazione professionale;
• il giovane ha completato la formazione a tempo pieno da non più di due anni e non abbia ancora ottenuto il primo impiego regolarmente retribuito;
• il giovane è assunto in professioni o settori caratterizzati da un tasso di disparità uomo-donna che supera almeno del 25% la disparità media uomo-donna in tutti i settori economici.

Per poter fruire dell’incentivo, il datore di lavoro deve:

• possedere la regolarità contributiva DURC;
• essere in regola con la sicurezza sul lavoro.

Inoltre, l’assunzione:

• deve determinare un incremento occupazionale netto calcolato in Unità di Lavoro Annuo (U.L.A.);
• non deve violare il diritto di precedenza;
• non deve essere effettuata a favore di un soggetto licenziato nei sei mesi precedenti da un datore di lavoro che presentava assetti proprietari sostanzialmente coincidenti con il datore di lavoro che assume.

Il datore di lavoro dovrà presentare – a partire dal 31-07-2023 – apposita domanda telematica (Modulo di istanza on line “NEET23”) all’INPS.

L’INPS risponderà entro 5 giorni in ordine alla disponibilità delle risorse.

Nel caso di disponibilità, il datore di lavoro è tenuto entro sette giorni, pena la decadenza dal diritto all’incentivo, a dare conferma dell’avvenuta assunzione.

• Le domande saranno considerate dall’INPS in base all’ordine di presentazione.
• L’incentivo sarà erogato sino ad esaurimento dei fondi stanziati pari a 24,4 milioni di euro per il 2023 e a 61,3 milioni di euro per il 2024 ripartiti su base regionale.