PREMESSA
Questa News per informarvi di un Bando a fondo perduto per le aziende del settore agroalimentare ossia: Ristorazione con somministrazione – Gelaterie e pasticcerie – Produzione di pasticceria fresca.
Lo Studio è a disposizione per una valutazione preliminare di fattibilità e per l’eventuale assistenza nella partecipazione al Bando (riferimento Dott. Riccardo Polli e-mail bandi@beltramitomarelli.com – telefono 0742-321349).
IN BREVE DI COSA SI TRATTA
“Macchinari e beni strumentali” (Fondo di parte capitale per il sostegno delle eccellenze della gastronomia e dell’agroalimentare italiano) è l’incentivo che sostiene le imprese di eccellenza nei settori ristorazione, pasticceria e gelateria. I contributi favoriscono gli investimenti per l’acquisto di macchinari professionali e di altri beni strumentali durevoli. L’incentivo è gestito da Invitalia ed è promosso dal Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste con il Decreto Ministeriale 4 luglio 2022. La dotazione finanziaria è di 56 milioni di euro, al lordo degli oneri per la gestione della misura.
A CHI SI RIVOLGE
Alle imprese operanti nel settore identificato dai codici ATECO 56.10.11 (Ristorazione con somministrazione), 56.10.30 (Gelaterie e pasticcerie) e 10.71.20 (Produzione di pasticceria fresca), regolarmente costituite e iscritte come attive nel Registro delle imprese da almeno 10 anni.
COSA PREVEDE
Ciascuna impresa può ottenere un contributo a fondo perduto non superiore a 30.000 euro fino a coprire massimo il 70% delle spese totali ammissibili riferite all’acquisto di macchinari professionali e di beni strumentali all’attività dell’impresa.
I beni strumentali devono essere:
- Nuovi di fabbrica, organici e funzionali;
- Acquistati alle normali condizioni di mercato da terzi che non hanno relazioni con l’impresa beneficiaria;
- Mantenuti nello stato patrimoniale dell’impresa per almeno tre anni dalla data di concessione del contributo.
Non sono ammesse le spese sostenute prima della presentazione della domanda e in ogni caso quelle riportate all’articolo 6, comma 4, DM 4 luglio 2022.
Le spese devono essere interamente sostenute e pagate dall’impresa entro 8 mesi dalla data di concessione delle agevolazioni e i beni strumentali acquistati devono essere mantenuti nello stato patrimoniale dell’impresa per almeno 3 anni dalla data di concessione del contributo.
I contributi sono concessi nell’ambito del regolamento de minimis (Generale Reg. UE2831/23, SIEG Reg. UE 2832/23).